Metafore teologiche di Marx
Traduzione italiana e a cura di Toni Infranca
Dussel analizza le “metafore” religiose o teologiche di Marx per dimostrare che esse costituiscono un discorso parallelo alla critica dell’economia e alla filosofia dialettica della sua opera. Più che semplici “metafore” religiose, esse hanno una logica propria, costituiscono una teologia “metaforica” implicita. Marx usava con discernimento queste “metafore” per sviluppare una critica globale al capitalismo incipiente del suo tempo. Dentro la globalizzazione, nel pieno dell’abbandono costante e crescente di una critica al sistema dominante, qui, nel centro del mondo, è necessario trovare nuove possibilità dentro il discorso di Marx. In questa opera si espone un filone di indagine scientifica mai esplorata in questa maniera: la lettura di Dussel si sviluppa con un’analisi rigorosa, attenta e anche obliqua del pensiero di Marx, senza distinzioni tra il giovane e il Marx maturo. Si tratta di una novità nel discorso filosofico e teologico per il pensiero eurocentrico, ma questo libro arricchisce già da venticinque anni il pensiero latinoamericano. A duecento anni dalla nascita di Marx si scopre che a fianco della marxiana critica dell’economia politica c’è anche una critica della teologia.